Per il checkout senza attriti, i grandi negozi di alimentari possono iniziare in piccolo

11 Luglio 2021

Secondo Statista, in media gli americani trascorrono circa 60 ore all’anno nei negozi di alimentari e ogni spesa dura circa 43 minuti. Spesso, non ne vale la pena di muoversi per spazi così vasti e fare la fila alle casse per prendere un litro di latte o quel cartone di uova dimenticato. Molti consumatori si fermano pertanto nei minimarket, e ciò comporta la perdita di un potenziale giro d’affari quotidiano per i negozi più grandi.

È una cosa a cui ho assistito io stesso, appena tornato da una settimana di viaggio negli Stati Uniti, dove ho incontrato i principali retailer americani di generi alimentari, ho ascoltato le loro riflessioni sull’evoluzione del settore e ho visitato i loro punti vendita. Stanno chiaramente cercando di creare esperienze migliori e più rapide per i clienti, ed è qui che la nostra tecnologia può svolgere un ruolo importante.

In Europa, noi di Trigo abbiamo già predisposto diversi negozi di alimentari al checkout senza attriti, tra cui quelli di Tesco nel Regno Unito e di Rewe in Germania. In pratica, i clienti entrano, afferrano gli articoli di cui hanno bisogno e se ne vanno.  Non devono più fare la fila, né armarsi di contanti o carta di credito per pagare.  Mentre i clienti girano per le corsie e scelgono i loro articoli, le nostre telecamere e i nostri sensori registrano le loro scelte e addebitano automaticamente i costi sulle loro carte di credito. Qualsiasi negozio esistente può aggiungere questa tecnologia.

Ora Trigo è pronta a portare la stessa configurazione sul mercato americano, facendo risparmiare tempo prezioso ai clienti.  Tuttavia, invece che dotare i grandi supermercati di questa tecnologia, inizieremo creando piccoli mini-negozi al loro interno, o accanto ad essi, che utilizzino il nostro sistema di cassa senza attrito. Provvisti di prodotti di base, come latte e pane, e di opzioni pronte per il consumo, come panini e insalate, questi negozi nei negozi consentiranno ai clienti di sperimentare i vantaggi di una spesa senza attriti.  Allo stesso tempo, aiuteranno i negozi di alimentari a esplorare un formato di punto vendita aggiuntivo che può sbloccare nuove entrate, e ad essere tra i pionieri di questa tecnologia che sta cambiando il panorama dei supermercati e che, in ultima analisi, sarà la chiave per sopravvivere nel nostro nuovo mondo dipendente dai dati.

Il nostro modello di “convenience shop” intelligenti all’interno dei negozi è particolarmente adatto alle moderne abitudini di acquisto degli americani e il mercato è maturo per questa innovazione.

Per offrire ai clienti una rapida convenienza

I clienti che si recano nei supermercati per ritirare gli ordini online, una tendenza in crescita da quando è scoppiata la pandemia di coronavirus, potrebbero facilmente rivolgersi a questi corner per uno spuntino o per i pochi articoli che hanno dimenticato di includere nel loro acquisto online.  Così facendo, otterrebbero rapidamente ciò di cui hanno bisogno senza dover percorrere le lunghe corsie e fare code nella parte principale del supermercato e potrebbero tornare in auto dopo pochi minuti. Piccoli negozi, grandi affari. 

Questi piccoli negozi risulteranno anche allettanti per i clienti abituali del punto vendita, in quanto vi potranno acquistare la cena da portare via, una bottiglia d’acqua o fare altri acquisti d’impulso dopo aver terminato la spesa settimanale di alimentari.  Inoltre, con così tanti supermercati situati in centri commerciali periferici, accanto ad altre attività molto frequentate, è probabile che le persone entrino in questi nuovi negozi all’interno o accanto ai punti vendita principali prima o dopo essere andati dal parrucchiere, essersi fermati all’ufficio postale o essere andati a prendere i figli all’asilo. Per i retailer, questi negozi sono anche uno strumento per acquisire nuovi clienti fedeli: è probabile che i nuovi clienti che frequentano questi innovativi reparti si rivolgano poi allo stesso punto vendita per la spesa completa. In un settore con margini così bassi, qualsiasi aumento della clientela è significativo.

Il settore grocery sta cambiando rapidamente e i retailer devono adottare tecnologie come il checkout frictionless se vogliono rimanere rilevanti e competitivi.  Quest’estate abbiamo visto Amazon aprire il suo primo grande negozio di alimentari al di fuori di Seattle, completo di tecnologie come il checkout senza attriti e altre caratteristiche che fondono il mondo digitale e quello fisico.  

L’approccio di Trigo

La nostra soluzione, che consente ai rivenditori di implementare il checkout senza attrito nei loro negozi esistenti, partendo dalla creazione di queste sezioni-minimarket, col tempo permetterà ai retailer americani di adottare questa e altre innovazioni anche nelle aree principali dei loro punti vendita, quando la tecnologia sarà sufficientemente matura per garantire la scalabilità in modo intelligente. I retailer che adotteranno per primi questa tecnologia avranno un enorme vantaggio, mentre quelli che opporranno resistenza potrebbero ritrovarsi esclusi quando i consumatori non passeranno più 60 ore all’anno a fare acquisti nei negozi.

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