Cinque casi d’uso guidati dal marchio che abbiamo realizzato nei negozi autonomi
Le persone si fidelizzano ai marchi per la loro capacità di fornire esperienze e valori esclusivi. Ad esempio, Verizon e AT&T detengono la maggior parte delle quote del mercato dei fornitori di servizi cellulari negli Stati Uniti. Tuttavia, altri marchi, come T-Mobile, hanno consolidato la loro posizione grazie all’esperienza e al valore specifici che offrono. Infatti, mentre le aziende concorrenti si concentravano sulla tariffazione, T-Mobile ha investito nel 5G – una decisione più che ricompensata: l’azienda oggi vanta il miglior servizio 5G a livello nazionale. Aspetti come questo fanno la differenza e concorrono a mantenere i marchi competitivi, anche in settori che sembrano quasi dominati da monopoli.
Nel mondo della vendita al dettaglio di generi alimentari, dove i margini sono ridotti all’osso e la concorrenza è più agguerrita che mai, i marchi cercano di ottenere un vantaggio investendo massicciamente in tecnologie che completino la loro personalità unica e migliorino le esperienze proposte. Uno dei modi in cui i retailer stanno mettendo a prova le loro attività “fisiche” è implementando la tecnologia dei negozi autonomi. I retailer che stanno adattando i loro negozi con soluzioni autonome come StoreOS™ di Trigo hanno il vantaggio di mantenere la loro personalità individuale e di fornire ai clienti un’esperienza familiare, ma con tutte le migliorie assicurate dalla tecnologia.
Tutti i nostri partner nel settore della vendita di generi alimentari sono parimenti impegnati nell’innovazione e nel fornire ai clienti un’esperienza d’acquisto senza eguali. Le soluzioni di Trigo sono state quindi concepite per supportare le offerte peculiari e l’attrattiva dei vari marchi. Ecco cinque esempi di casi d’uso guidati dal marchio che abbiamo realizzato per i retailer nei loro negozi autonomi gestiti da Trigo:
Incentivare i prodotti sostenibili con un’esperienza di pagamento semplice e immediata
La Germania è ampiamente considerata uno dei leader mondiali in termini di politiche e sforzi profusi a favore della sostenibilità. Oltre al suo ben noto impegno per l’innovazione nel campo delle energie rinnovabili, la Germania vanta anche uno dei migliori programmi di riciclaggio al mondo. È ovvio quindi che per REWE fosse fondamentale che il suo ultimo negozio autonomo a Berlino ne supportasse l’offerta sostenibile grazie a macchine per il deposito dei prodotti riciclati. Poiché si tratta di un negozio ibrido, abbiamo sviluppato una soluzione su misura per questo modello, in modo che il sistema sappia distinguere tra gli acquirenti che si rivolgono alle casse tradizionali e quelli che provvedono agli acquisti frictionless.
Chi sceglie di utilizzare l’opzione del pagamento senza cassiere raddoppia la sostenibilità. L’esperienza di acquisto “senza attrito” infatti è completamente digitalizzata: gli acquirenti ricevono il credito dalla macchina per il deposito direttamente nel loro carrello virtuale e lo scontrino finale viene inviato digitalmente via e-mail, SMS o app mobile, eliminando del tutto le ricevute cartacee.
Stiamo entrando in un’epoca in cui le aziende enfatizzano e incrementano le proprie iniziative di sostenibilità, ed è importante che le tecnologie che adottano siano in grado di sostenere questi obiettivi. Grazie ai negozi autonomi, è possibile ovviare all’utilizzo della carta e digitalizzare le operazioni del negozio – uno dei tanti modi in cui i rivenditori possono promuovere pratiche più sostenibili.
Combinare le abitudini locali con lo shopping senza soluzione di continuità
Una delle sfide più ardue nell’implementazione di nuove innovazioni è la loro scalabilità nei vari mercati. Soprattutto nel settore della vendita al dettaglio di generi alimentari, possono esserci notevoli differenze tra un paese e l’altro. Nel Regno Unito, ad esempio, i clienti sono abituati ad acquistare prodotti freschi o carne al pezzo (del tipo “un articolo = una sterlina”). In Germania, invece, gli acquirenti preferiscono comprare gli stessi prodotti a peso, ad esempio “un chilo = un euro”.
Queste diverse abitudini di acquisto si riflettono nei negozi Trigo in tutta Europa. Il Tesco Express di High Holborn, a Londra, fa pagare i clienti a pezzo, mentre il negozio REWE di Berlinoè dotato di una bilancia intelligente integrata nel sistema Trigo che consente ai clienti di pesare e acquistare prodotti freschi a peso.
Il risultato: in entrambi i paesi e con entrambi i rivenditori, i clienti possono sperimentare un’esperienza di acquisto completa e senza interruzioni, nonostante le differenze nelle abitudini di acquisto. Un’ottima notizia per i negozianti che vogliono espandere e scalare il concetto di punto vendita autonomo in nuovi mercati e assicurarsi che l’esperienza di acquisto senza soluzione di continuità sia localizzata per i clienti del posto.
Pagamenti senza cassiere per l’acquisto di prodotti all’ingrosso
Una delle caratteristiche principali della spesa nei discount è l’acquisto di prodotti all’ingrosso. È uno dei tanti modi in cui i discount riescono a fornire ai clienti tutti gli articoli essenziali per la loro dispensa a prezzi competitivi. Abbiamo lavorato a stretto contatto con i nostri partner del settore discount, Netto Marken-Discount e Aldi Nord, per supportare le opzioni di acquisto di prodotti sfusi per chi paga la spesa alle casse automatiche.
Netto si differenzia nel mercato dei discount perché offre marchi noti a prezzi ridotti vendendo “in blocco”, rispetto ad altri operatori che propongono marchi propri a costi inferiori. L’acquisto di prodotti in grandi quantità è il fulcro del loro modello commerciale, motivo per cui qualsiasi soluzione di checkout senza attrito doveva supportare questo specifico caso d’uso.
Il modello di Aldi Nord si basa principalmente sulla produzione di prodotti a basso costo e a marchio privato, ma alcune delle sue offerte più popolari prevedono anche l’acquisto di prodotti in blocco, come nel caso della possibilità di comprare un’unica grande confezione di prodotti assortiti. Questo caso d’uso specifico dell’acquisto di prodotti all’ingrosso è stato difficile da gestire anche a livello tecnologico, in quanto il sistema doveva raggruppare più prodotti diversi in un unico articolo, che sarebbe poi apparso sullo scontrino digitale finale per l’acquirente.
Queste variazioni legate al caso d’uso dell’acquisto di prodotti all’ingrosso dimostrano come gli smart store offrano ai rivenditori una certa flessibilità anche per un’applicazione così mirata. La tecnologia dei negozi autonomi è all’avanguardia nel settore della vendita al dettaglio e le sue capacità avanzate consentono ai rivenditori di personalizzare i casi d’uso per differenziarsi e mantenere il proprio vantaggio competitivo nel settore.
Distribuire i prodotti preferiti del marchio nei negozi autonomi
Se ti è mai capitato di entrare in un negozio Aldi in qualsiasi parte del mondo, avrai certamente notato la famigerata “corsia centrale”. Attorno alla corsia centrale di Aldi si è sviluppato un fedele seguito, con tanto di omonimi gruppi Facebook che contano talvolta anche decine di migliaia di membri.
Ma a cosa si deve esattamente tutto questo clamore per la corsia centrale? Oltre ai prezzi già competitivi di Aldi, la corsia centrale nei loro punti vendita offre sconti ancora più allettanti su prodotti alimentari e non. La corsia centrale non è solo un punto fermo dei negozi Aldi, ma fa parte della classica brand experience che Aldi ha creato con cura nel corso degli anni e che è valsa al retailer un conclamato successo globale.
Sebbene i cestoni promozionali nella corsia centrale abbiano richiesto un enorme impegno tecnologico, è esattamente questo genere di cose preferite del marchio che i retailer non possono lasciarsi sfuggire quando integrano una nuova tecnologia nei loro negozi. Sfruttando questa avanzata tecnologia di vendita al dettaglio automatizzata, il punto vendita Aldi Nord di Utrecht in collaborazione con Trigo è diventato il primo negozio Aldi autonomo al mondo a includere una corsia centrale.
Integrare i dispositivi IoT nei negozi intelligenti
Una delle cose per cui l’Europa è famosa è il caffè. La Germania non solo è il maggior consumatore di caffè del Vecchio Continente, ma si posiziona al secondo posto anche a livello mondiale, preceduta solo dagli Stati Uniti. Sebbene i bar siano il luogo ideale dove gustarsi un buon caffè, per chi non ha tempo di sedersi a sorseggiarne una tazza ogni mattina, i negozi express di generi alimentari rappresentano spesso un’alternativa veloce per ottenere la propria dose quotidiana di caffeina.
Il negozio di REWE a Colonia in collaborazione con Trigo si trova in una delle strade più trafficate di tutta la Germania: una macchina del caffè integrata nel sistema Trigo era pressoché indispensabile per i clienti di passaggio. Il caso d’uso della macchina del caffè è anche un ottimo esempio del perché i cosiddetti “express store” sono un buon punto di partenza per i rivenditori che vogliono incorporare il concetto di negozio autonomo nella loro strategia commerciale.
Innanzitutto, questo caso d’uso dimostra come la tecnologia possa integrarsi con varie macchine IoT che supportano offerte importanti per la brand experience del negoziante, rispondendo alle esigenze degli acquirenti in movimento. In secondo luogo, è un esempio lampante di quanto possa essere utile un’opzione di pagamento “checkout free”. L’acquisto di una tazza di caffè rappresenta sempre una difficoltà nella prima parte del viaggio, perché implica che qualcuno la prepari o la distribuisca. Con un negozio autonomo, si elimina l’attrito dell’attesa in fila per pagare, offrendo un’opzione senza cassiere per i clienti di passaggio.
Adattabilità dei negozi autonomi nel tempo
Nel futuro del commercio al dettaglio, l’innovazione tecnologica sarà il principale motore per il settore dei negozi fisici, pur senza compromettere tutto ciò che rende un marchio riconoscibile, unico e apprezzato. Anche in presenza di sistemi tecnologici solidi, con il tempo i rivenditori tendono a modificare le proprie offerte e a espandersi in nuovi mercati: i loro partner tecnologici devono quindi riuscire a supportarli in questi cambiamenti nel corso degli anni. La tecnologia alla base dei negozi autonomi è in grado di adattarsi, di sbloccare costantemente nuovi prodotti per aumentare l’efficienza operativa e migliorare l’esperienza del cliente, e di crescere insieme ai rivenditori per supportarne le crescenti ambizioni e gli obiettivi dinamici.